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Era il 2004 e si è partiti con l'idea di trovarci fra amici per pedalare


La "A.C. Free Bike Venaria Reale" si costituisce il 7 ottobre 2004 grazie all'iniziativa spontanea di un gruppo di appassionati delle 2 ruote. Successivamente la denominazione sociale è modificata in "Free Bike Venaria Reale ASD". Consapevoli del benessere psicofisico che solo l'attività ciclistica può offrire. Dalla sua fondazione Free Bike ha conosciuto un costante sviluppo alternando, a momenti di autentico impegno sportivo nell'ambiente naturale, parentesi conviviali e, perchè no, talvolta goliardiche.

Ma poi ci siamo guardati intorno e ....

... si è sentita la necessità di far condividere le nostre esperienze e promuoverne l’attività, aggiungendo un elemento fondamentale, quello Sociale. Infatti molti nostri eventi sono a scopo benefico: AISLA e Caritas Venaria.
Tra le varie attività, svolgiamo anche servizio d'ordine durante eventi che hanno lugo sul territorio comunale, quali: Stravenaria, La corsa dei babbi Natale e Corrinfesta.

E da cosa è nata cosa

Nel 2007 è stato organizzato il primo corso di mountain bike, settore giovanissimi, conclusosi nel 2012.
Nel 2014 è nata la sezione QR - quote rosa - al fine di favorire l'aggregazione di tutte le donne biker.
Ogni anno viene stabilito un programma delle escursioni alternando i percorsi su strada, con bici da corsa, e sui sentieri con mountain bike.

Te la do io la bici ....

Lo spirito delle nostre uscite è reso in modo spiritoso dal libretto scritto da Franco Castelli, socio fondatore della FreeBike, e relativo ad uscite su strada svolte nel periodo 2013 - 2014. E' possibile scaricarlo qui come e-book in formato EPUB, leggibile mediante gli appositi e-readers (KOBO, SONY, ecc.), mediante smartphone o tablets con software dedicato (es. Aldiko) oppure da PC con l'applicazione Adobe Digital Editions.
Buona lettura.

Le nostre regole

La circolazione in bici, specialmente in gruppo, richiede molta attenzione a quanto ci circonda ed altrettanta cura del nostro mezzo e di noi stessi.  Anni di pratica ci hanno consentito di sintetizzare in alcune righe le regole che riteniamo fondamentali per una pratica sana e divertente del ciclismo.

Esercizi di allungamento muscolare e mobilizzazione articolare

Siamo tutti molto attenti alla manutenzione della bici, che spesso curiamo come un figlio prediletto. Non altrettanto curiamo il nostro strumento principale e cioè il nostro corpo che, a differenza della bici che spesso cambiamo anche senza motivo, è INSOSTITUIBILE. 
​Potete qui scaricare le note dalla conferenza del Prof. Valle su “Problematiche cervicali e lombari causate dall’attività sportiva in bici” tenuta alla riunione della FreeBike Venaria Reale ASD del 6 Ottobre 2016. In una concisa ma esauriente presentazione di mezz’ora sono state illustrate le cause, le sintomatologie e i rimedi ai suddetti problemi articolari. La conferenza è stata integrata dalla dimostrazione pratica di alcuni esercizi mirati a mantenere sempre elastico il rachide e a mantenere gli spazi articolari.
Molti credono che mangiando poco si dimagrisce automaticamente: non è vero! Il corretto raggiungimento del rapporto ottimale fra massa grassa e massa magra dipende da vari fattori fra cui determinante è l'alimentazione, non solo in termini di quantità ma anche e soprattutto di qualità, e l'attività fisica. Per chi pratica sport di fondo, come il nostro, è poi importante la modulazione dell'alimentazione nelle diverse fasi dell'attività ciclistica: prima, durante e dopo gare ed allenamenti. 
Tutto questo è stato trattato dal Dr Giuseppe Pelle nella nostra riunione sociale del 7 dicembre 2017. Le slide della presentazione possono essere scaricate da questo link.
Giuseppe Pelle è un Biologo Nutrizionista che esercita la libera professione a Torino e provincia. Dopo la laurea triennale in Biologia Molecolare a Torino ha ottenuto la Laurea Specialistica in Biologia Applicata alle Scienze della Nutrizione Umana presso l'Università degli Studi di Milano. E' iscritto all'Albo Professionale, Sezione A, dell'Ordine Nazionale dei Biologi. Opera a Torino, Ivrea, Aosta, San Maurizio Canavese e Settimo Torinese.